La patologia trombotica coinvolge milioni di persone nel nostro paese e costituisce
un problema di rilevanza sociale. L'importanza della diagnosi strumentale e di laboratorio
degli eventi clinici associati alla patologia trombotica, unitamente alla sorveglianza
clinica e di laboratorio delle terapie antitrombotiche, è tale da rendere necessaria
una migliore organizzazione della gestione dei pazienti sul territorio. C'è da rilevare
poi che il numero delle poche strutture specializzate oggi esistenti, sembra essere
del tutto inadeguato a rispondere alla crescente domanda che deriva dall'invecchiamento
della popolazione, che è per questo sempre più esposta ad un aumentato rischio trombotico.
Quindi, eseguire una buona diagnostica ed una buona sorveglianza delle terapie è
un requisito essenziale per ottimizzare la spesa sanitaria, salvaguardando il diritto
alla salute dei cittadini.
Il passato. Partendo da queste considerazioni nel 1989 alcuni Centri
per lo studio ed il trattamento della trombosi hanno deciso di costituirsi in Federazione
dei Centri per la sorveglianza della terapia anticoagulante orale, che da sola interessa
più dell'1% della popolazione generale del nostro paese. Negli anni successivi il
numero dei Centri affiliati è cresciuto fino ad arrivare al numero attuale che è
di circa 300.
FCSA è stata in questi anni la guida per tutti questi Centri mediante le attività
finalizzate a:
Il futuro. Nell'anno 2005, dopo 16 anni di tale attività, FCSA ha maturato la decisione di allargare le proprie attività, prima circoscritte prevalentemente alla sorveglianza della terapia anticoagulante, a tutti gli aspetti connessi con la patologia trombotica, che riguardano la diagnosi strumentale e di laboratorio, nonché la sorveglianza di tutte le terapie antitrombotiche. I cambiamenti dello Statuto e l'introduzione di un Regolamento di Attuazione dello Statuto sono stati i primi passi per il cambiamento di FCSA. A questo, ha fatto seguito il riconoscimento di FCSA da parte di FISM (Federazione Italiana delle Società Medico-Scientifiche). Il lavoro dei prossimi anni si articolerà nella organizzazione di attività volte a: